Trasferimento in ambulanza:
San Donà di Piave – Brindisi – Castelfranco Veneto
Una nuova missione
Anche questa volta una tratta lunga, ma rimaniamo in Italia e andiamo a Brindisi.
L’incarico è di trasferire una paziente all’ospedale di Castelfranco Veneto dove potrà ricevere le cure neurologiche di cui necessita. Le condizioni della trasportata sono molto serie, per cui l’attenzione dovrà essere ai massimi livelli.
Il viaggio:
In totale 1.800Km con l’ambulanza privata, il viaggio di ritorno in Veneto con la paziente a bordo dura 12 ore.
Anche il percorso è stato preparato in funzione delle condizioni dell’assistita.
L’andata non è stata caratterizzata da particolari problemi; il mezzo utilizzato è un’ambulanza di quelle in dotazione ad Antoniana Emergenza appositamente preparata per le lunghe tratte. Certo non è una passeggiata, anche se il rispetto dei tempi di percorrenza non ci ha impedito, durante il viaggio di andata, di vivere alcuni momenti di stupore nel vedere certe bellezze paesaggistiche caratteristiche (i trulli, oleandri di tutti i colori, un mare di fichi d’india…).
La mattina della ripartenza il panorama invece è quello che si può vedere alle sei difronte all’ospedale della paziente.
Una volta accolta a bordo si parte, ci aspettano 12 ore di viaggio un po’ speciali. Dobbiamo stare attenti anche alle buche e ai sobbalzi dei cavalcavia. L’assistita fa la sua parte al meglio.
Non siamo ancora in autostrada piove e c’è coda, 5 km. Un autotreno ha perso del gasolio…
L’inizio non è dei migliori. Poi tutto riparte, il viaggio sembra avere ripreso una certa normalità.
Durante il viaggio ci fermiamo per fare le terapie all’assistita, sta andando tutto secondo i programmi.
L’arrivo a Castelfranco Veneto è stato nei tempi previsti. Abbiamo lasciato la paziente nelle mani del personale ospedaliero nelle stesse condizioni in cui ci è stata affidata, missione compiuta.
Adesso sentiamo addosso la soddisfazione per un incarico delicato portato a termine ma anche una certa voglia di chiudere una lunga giornata. Sappiamo già che avremo prestissimo una nuova missione di lunga percorrenza, questa volta all’estero, saremo pronti come sempre.
Il team di Trasferimento Sanitario in Antoniana Emergenza.